LIBERTÀ ED EGUAGLIANZA

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AA.VV. - 1991 - ISBN 88-7219-002-9 - La Rosa

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LIBERTÀ ED EGUAGLIANZA studi della fondazione rosselli 3 contributi di Francesco Forte, Bruno S. Frey, John Gray, Martin Hollis, Steven Lukes, Sebastiano Maffettone, Nicola Matteucci, Werner W. Pommerehne a cura di Sebastiano Maffettone 1991 PP. VIII-156 ISBN 88-7219-002-9 EURO 10,00 La contrapposizione fra libertà ed eguaglianza è una delle linee principali lungo le quali si è sviluppato il pensiero politico moderno e contemporaneo. Gli sviluppi di questo pensiero non sono stati solo di interesse teorico, in quanto essi hanno profondamente influenzato i movimenti politici e, con essi, la storia stessa delle nostre società. Nelle società industriali avanzate, il problema del rapporto tra libertà ed eguaglianza ha assunto una dimensione che è qualitativamente diversa da quella che gli era propria sino alla realizzazione dei grandi piani di welfare. Se, da un lato, i meccanismi redistributivi messi in atto nelle società occidentali hanno radicalmente spostato il fulcro dell’interesse – che non è più l’eliminazione del pauperismo, ma l’accrescimento delle «opportunità di vita» per classi di popolazione molto ampie – dall’altro il venir meno della forte crescita economica, che aveva caratterizzato gli anni del dopoguerra, ha posto in crisi il modello di una redistribuzione e di un sistema di aspettative crescenti, che su tale crescita erano in larga parte fondati. Nel problema dei rapporti fra libertà ed eguaglianza nelle società contemporanee, pertanto, si incrociano due aspetti, uno più propriamente ideologico, l’altro più propriamente economico.

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