L’individualismo nell’antichità

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Autore: Han Ryner - 2017 - ISBN 9788898926824 - Immanenza

 «Storicamente, i primi filosofi presso cui il pensiero individualista prende coscienza di sé sono quelli che si danno il nome glorioso di saggi o sofisti.» «Composta di personaggi molto originali per la forma del loro talento e per la particolarità del loro pensiero, la generazione dei sofisti offre tuttavia il suo segno peculiare e procede in una direzione ben precisa. Essa inizia il grande movimento critico e soggettivista che renderà appassionatamente interessante e sempre utilizzabile l’etica greca. I sofisti spostano l’attenzione filosofica dall’oggetto al soggetto, dal mondo all’intelligenza umana. A tutti si deve applicare la magnifica parola che Cicerone impiega per il più grande di loro, Socrate: essi hanno lavorato per “far scendere la filosofia dal cielo alla terra”.» «Da una ventina di anni ho l’abitudine di chiamare la dottrina di Nietzsche, da uno dei titoli più celebri del grande lirico, come “l’individualismo della volontà di potenza”. E gli oppongo, in nome di Socrate, di Epicuro e di Epitteto, in nome anche del mio umile nome, l’individualismo della volontà di armonia.» Jacques Élie Henri Ambroise Ner (1861-1938) scrittore, giornalista e filosofo il quale, della lunga sequela dei suoi nomi preferiva utilizzarne soltanto due a mo’ di nome d’arte, e cioè Henri Ner, che infine egli camuffò graficamente ma non foneticamente in Han Ryner. Nella sua lunga e prolifica produzione letteraria sono presenti opere su filosofi e la filosofia antica – soprattutto sulle scuole socratiche ed ellenistiche, ma anche su figure storiche –, romanzi, scritti politici ecc. L’individualismo nell’antichità rappresenta uno dei suoi maggiori contributi allo studio della filosofia “individualista” antica nata appunto, secondo l’autore, nell’antica Grecia.

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