Intrighi

Due casi per l’ispettore Corsini

Eugenia Cordara, erede di una famiglia benestante di Vercelli, scrive a Lorenzo Corsini per chiedergli di aiutarla a svelare il mistero della scomparsa del suo fidanzato, Michele Bondi, un valente giornalista che non si faceva scrupoli di mettere sotto i riflettori le malversazioni di un certo modo di fare politica.
L’ispettore indagherà districandosi tra le maglie di un fitto intrigo, che lo costringerà ad entrare in contatto con gli esponenti più in vista della città, che mal sopporteranno l’ostinazione del bravo ispettore.
Le indagini spingeranno Corsini a rivolgersi a tutte le questure del Paese in grado di segnalare fatti di cronaca che potrebbero condurre all’eventuale presenza del giovane, ormai inserito nel triste elenco delle persone scomparse volontariamente. Dal sud Italia arriverà una segnalazione che consentirà all’ispettore di spingersi a Sant’Agata di Puglia, dove sarà accolto con simpatia dalla gente del paese.
Il maresciallo Marini lo coinvolgerà in un’indagine per scoprire il responsabile dell’agguato teso ad un uomo colpevole di aver rivolto troppe attenzioni alla moglie del suo rivale in amore, sospettato di essere l’autore del fatto criminoso. Un altro intrigo che si snoderà tra i vicoli, le trasonne, le pietre e i vasi di fiori che adornano le strade di Sant’Agata.