Raffaele Raffaeli

18,00 €
Tasse incluse

Autore: Massimo Solaroli - 2022 - ISBN 9788875866792 - La Mandragora

Le due vite del famigerato gerarca faentino

Il libro racconta la vita di Raffaele Raffaeli. Nato a Faenza nel 1922, diplomato maestro elementare, giovanissimo sposa gli ideali del fascismo e si arruola volontario nella milizia volontaria della sicurezza nazionale. Combatte in Jugoslavia e in Russia, dove conosce l’orrore della guerra e rimane ferito. Tornato a casa, da ottobre 1943 a ottobre 1944 compie, come segretario del partito fascista faentino e poi capo delle brigate nere, una serie di operazioni di rastrellamento, rappresaglia, tortura ed esecuzioni nel territorio faentino mirate a combattere qualsiasi forma di collaborazione da parte della popolazione con i partigiani. Nel maggio del ’45, finita la guerra, fugge verso Roma e, protetto da ambienti ecclesiastici, riesce a costruirsi una nuova vita familiare e professionale, evitando una cattura che gli sarebbe stata fatale (sul suo capo pende una condanna a morte in contumacia del ’47). La sua pena viene ridotta con il passare degli anni fino all’amnistia definitiva nel 1959. Da fine anni Cinquanta divenne professore di un liceo privato a Roma. Insegnerà fino alla fine dei suoi giorni; stimatissimo dai suoi allievi, punto di riferimento per generazioni di studenti, muore nel 1981 per un infarto. Emergono due immagini di Raffaeli opposte eppure autentiche allo stesso tempo. Non c’è nessun intento politico riabilitativo, tantomeno nessuna verità assoluta da affermare, ma motivo di questa ricerca è esclusivamente esistenziale, ovvero studiare come in ogni persona possano convivere il bene e il male, anche estremi, e una riflessione sul concetto di “punizione” e di giustizia.

chat Commenti (0)
Ancora nessuna recensione da parte degli utenti.