RITRATTI IN PIEDI

32,00 €
Tasse incluse

Autore: Massimo Ortalli - 2013 - ISBN 978-88-7586-415-6 - La Mandragora

Ultimi articoli in magazzino

 Cosa unisce Carolina Invernizio e Fëdor Dostoevskij? Cosa hanno in comune Ivan Turgenev e Leda Rafanelli, Pino Cacucci e John Maxwell Coetzee, Gilbert Keith Chesterton e Paco Ignacio Taibo II? Apparentemente nulla. Mondi letterari distanti, epoche lontane, sensibilità differenti. Eppure questo libro scopre un imprevisto filo rosso che lega loro e tanti altri scrittori. Tutti hanno narrato in qualche modo il movimento anarchico, i suoi uomini, le sue idee, la sua storia. Sono molto più numerose di quanto si creda, nella letteratura otto-novecentesca, le opere di scrittori famosi, meno famosi o addirittura sconosciuti, che affrontano il tema dell’anarchia. E in molte di esse si legge la volontà dell’autore di dare un quadro veritiero, fortemente legato alla realtà storica del movimento anarchico e dei suoi protagonisti. A volte critico, a volte agiografico, a volte fortemente antagonista, ma non importa! Questo volume raccoglie i quaranta Ritratti in piedi apparsi su «A rivista anarchica» fra il 2001 e il 2009. In ciascuno di essi Massimo Ortalli propone al lettore una scelta di testi letterari affiancandovi documenti d’epoca tratti dalla pubblicistica o da fonti d’archivio. Una sorta di dialogo fra realtà storica e creazione letteraria. Un dialogo vivace e spesso sorprendente. E il quadro che ne esce, ora che questi Ritratti sono raccolti in un unico volume, mostra come il pensiero anarchico, nella sua complessa umanità, abbia rappresentato e continui a rappresentare una fonte di ispirazione per raccontare la nostra epoca.

chat Commenti (0)
Ancora nessuna recensione da parte degli utenti.